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Magnesio Zinco

3 forme di Zinco Magnesio Elevata biodisponibilità

3 Forme di magnesio

3 Forme di zinco

Forma chelata

Nessun problema digestivo

Senza additivi

Vitamina B6 

Prodotto in Francia

Prodotto in Francia

Qualità superiore

Alto assorbimento

Senza additivi

Vantaggi

MAGNESIO

Miglioramento del sonno
Aiutando a rilassarsi e a ridurre lo stress, il magnesio facilita l'addormentamento e contribuisce a un sonno più riposante.

Stanchezza e sistema nervoso
Questo minerale è riconosciuto per il suo ruolo chiave nel ridurre la stanchezza e nel favorire il corretto funzionamento del sistema nervoso.

Prestazioni e recupero muscolare
Essenziale per gli sportivi, il magnesio è coinvolto nella sintesi proteica e favorisce un recupero muscolare ottimale. Una carenza può portare a un maggiore affaticamento e a un recupero più lento.

Sinergia con la vitamina B6
In combinazione con la vitamina B6, beneficia di un migliore assorbimento, massimizzando i suoi effetti sull'organismo.

ZINCO

Un alleato del sistema immunitario
Lo zinco svolge un ruolo fondamentale nel corretto funzionamento del sistema immunitario, sostenendo l'attività e la maturazione delle cellule immunitarie. Agisce inoltre come potente antiossidante.

Supporto per la pelle
Questo oligoelemento favorisce il processo di guarigione e aiuta a gestire gli squilibri della pelle.

Impatto sulla fertilità e sugli ormoni
Lo zinco è un elemento fondamentale per la fertilità e la riproduzione umana, contribuendo in particolare al mantenimento di livelli normali di testosterone.

Un ruolo in molte funzioni biologiche
Oltre agli effetti sull'immunità e sulla pelle, lo zinco svolge un ruolo attivo nel metabolismo dei carboidrati e degli acidi grassi, favorisce la funzione cerebrale, bilancia il metabolismo acido-base e svolge un ruolo chiave nella sintesi proteica. È inoltre coinvolto nella coagulazione del sangue, nella visione e nella forza delle ossa.

*Basato su studi effettuati

Ingredienti

Ingredienti : Magnesio bisglicinato (chelato); sali di magnesio dell'acido citrico; magnesio malato; involucro della capsula: idrossipropilmetilcellulosa; zinco bisglicinato (chelato); zinco gluconato; zinco mono-L-metionina solfato; piridossale 5'-fosfato (vitamina B6).

Dosaggio

Assumere una o due capsule al giorno prima di coricarsi con un bicchiere d'acqua.

informazioni nutrizionali
Dose : 2

Magnesio

  • Magnesio bisglicinato chelato
  • Citrato di magnesio
  • Malato di magnesio
250 mg
Zinco15 mg
Vitamina B610 mg

Prodotto spesso consumato con il nostro ZMA

Contenuti

PERCHÉ PRENDERE IL NOSTRO MAGNESIO ZINCO DIECI?

L'uso di tre forme di zinco e magnesio non solo offre i vantaggi di tre fonti con benefici ottimali, ma consente anche di utilizzare diversi canali di assorbimento, ottimizzando la biodisponibilità e quindi i benefici dei minerali.

La scelta di ingredienti di alta qualità, come il magnesio bisglicinato chelato, garantisce inoltre qualità e benefici maggiori. 

Il risultato è un complesso con una formula ottimizzata, di alta qualità e unica. Un vero 10/10

3 forme di ZMA

PERCHÉ IL MAGNESIO È IMPORTANTE?

Il magnesio è un nutriente dietetico essenziale e uno dei minerali più abbondanti nell'organismo. Il magnesio agisce come elettrolita ed è un cofattore per più di 600 enzimi.

Il magnesio è necessario per la produzione di energia (ATP), il metabolismo del glucosio, la sintesi del DNA e delle proteine, la conduzione nervosa, la salute delle ossa e la regolazione cardiovascolare, oltre ad altre funzioni. Svolge inoltre un ruolo cruciale nella sintesi e nell'attivazione della vitamina D.

Più della metà degli adulti non raggiunge la dose giornaliera raccomandata di magnesio. Ciò è dovuto al consumo di alimenti trasformati. La carenza di magnesio (che aumenta il rischio di obesità, diabete, malattie cardiovascolari, sindrome metabolica e osteoporosi) è quindi un importante problema di salute pubblica.

PERCHÉ LO ZINCO È IMPORTANTE?

Lo zinco è un minerale essenziale per il corretto funzionamento di centinaia di enzimi.

Svolge un ruolo cruciale in diverse funzioni corporee. Dalla promozione degli enzimi antiossidanti al supporto delle funzioni cerebrali e al potenziamento del sistema immunitario, lo zinco è un elemento fondamentale per il mantenimento di una buona salute.

Particolarmente noto per il suo impatto sul sistema immunitario, lo zinco è coinvolto nella produzione e nell'attività delle cellule immunitarie, aiutando l'organismo a combattere le infezioni. Promuovendo la formazione di collagene, una proteina essenziale per la guarigione delle ferite, lo zinco svolge anche un ruolo cruciale nella rigenerazione cellulare.

Come componente essenziale degli enzimi antiossidanti, lo zinco protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi. La sua importanza per il normale funzionamento del cervello, la crescita e lo sviluppo, nonché il suo contributo alla salute riproduttiva, sottolineano la varietà dei benefici che offre.

Lo zinco non si limita a specifici aspetti della salute, ma estende la sua influenza al metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine, contribuendo al buon funzionamento di numerose reazioni enzimatiche. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che l'assunzione di integratori di zinco può potenzialmente ridurre la durata dei sintomi del raffreddore.

Formula della tabella dello zinco

IL RUOLO DELLO ZINCO 

È essenziale per l'organismo, grazie soprattutto alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che possono spiegare alcuni dei suoi benefici quando viene assunto come integratore.

Un'adeguata assunzione di zinco è fondamentale in ogni fase della vita, dalla gravidanza all'infanzia e all'età adulta. È essenziale per il corretto funzionamento del sistema immunitario e partecipa all'attività delle cellule immunitarie innate e adattative. Contribuisce inoltre a regolare i livelli di zucchero nel sangue, favorendo la funzione delle cellule beta del pancreas e l'assorbimento del glucosio. Negli uomini, lo zinco è necessario per la spermatogenesi e la mobilità degli spermatozoi.

In termini neurologici, lo zinco modula l'attività dei recettori NMDA, noti per essere coinvolti nella trasmissione del glutammato, un neurotrasmettitore spesso iperattivo nelle persone che soffrono di depressione. Lo zinco può anche migliorare l'umore stimolando la produzione di BDNF (Brain-Derived Neurotrophic Factor), una proteina essenziale per la plasticità neuronale.

Un esempio concreto: una persona che soffre di stress e affaticamento cronico potrebbe beneficiare di un'integrazione di zinco per sostenere le proprie difese immunitarie e migliorare la propria resistenza mentale.

SCELTA DI FORME DI ZINCO

Non tutte le fonti di zinco sono uguali, ma non preoccupatevi, alcune sono meglio assimilate dall'organismo e offrono effetti benefici ottimali!

Ecco perché abbiamo selezionato le tre migliori forme di zinco per garantire il massimo assorbimento e una maggiore efficacia.

BISGLICINATO DI ZINCO 

Questa forma chelata garantisce un'eccellente biodisponibilità, limitando i problemi digestivi spesso associati ad altre forme di zinco. È ideale per un'assimilazione ottimale e un effetto prolungato nell'organismo.

ZINCO MONO-L-METIONINA

Associata a un aminoacido essenziale (metionina), ne migliora ulteriormente l'assimilazione cellulare e la stabilità nell'organismo. Questa forma è particolarmente apprezzata per la sua azione sull'immunità, sullo stress ossidativo e sulle funzioni cognitive.

ZINCO GLUCONATO

Ben tollerato dall'organismo, è una fonte efficace per sostenere il sistema immunitario, la salute della pelle e la produzione di enzimi antiossidanti.

PERCHÉ QUESTE FORME SONO IDEALI?

Combinando zinco bisglicinato, zinco mono-L-metionina e zinco gluconato, la nostra formula garantisce un assorbimento ottimale grazie alla sinergia tra diversi canali di assorbimento (trasportatori di aminoacidi e ZIP4). A differenza di forme meno efficaci come l'ossido di zinco, queste tre forme assicurano la massima biodisponibilità e una migliore ritenzione nell'organismo.

Grazie a questo approccio, si beneficia di zinco altamente assimilabile, ottimizzando i suoi effetti sull'immunità, sul metabolismo, sulla funzione ormonale e sulla salute neuronale. 

Più energia, migliore equilibrio fisiologico e migliori prestazioni.

ASSORBIMENTO OTTIMIZZATO GRAZIE A TRE FORME COMPLEMENTARI DI MAGNESIO

Per ottimizzare l'assorbimento senza saturare un'unica via, abbiamo selezionato tre forme complementari di magnesio:

Il magnesio bisglicinato viene assorbito attraverso il trasporto attivo degli aminoacidi grazie al suo legame con la glicina. In questo modo bypassa i canali TRPM6 e TRPM7, evitando la saturazione.

Il magnesio malato utilizza entrambe le vie: passa in parte attraverso i canali TRPM6 e TRPM7, ma una parte viene anche assorbita per diffusione passiva tra le cellule.

Il magnesio citrato è altamente solubile e utilizza principalmente la via transcellulare, passando attraverso i canali ionici TRPM6 e TRPM7.

Combinando queste tre forme, garantiamo un assorbimento ottimizzato, distribuendo l'assimilazione su diversi meccanismi, senza sovraccaricare un'unica via.

Per ottimizzare l'assorbimento senza saturare un'unica via, abbiamo selezionato tre forme complementari di magnesio:

Il magnesio bisglicinato viene assorbito attraverso il trasporto attivo degli aminoacidi grazie al suo legame con la glicina. In questo modo bypassa i canali TRPM6 e TRPM7, evitando la saturazione.

Il magnesio malato utilizza entrambe le vie: passa in parte attraverso i canali TRPM6 e TRPM7, ma una parte viene anche assorbita per diffusione passiva tra le cellule.

Il magnesio citrato è altamente solubile e utilizza principalmente la via transcellulare, passando attraverso i canali ionici TRPM6 e TRPM7.

Combinando queste tre forme, garantiamo un assorbimento ottimizzato, distribuendo l'assimilazione su diversi meccanismi, senza sovraccaricare un'unica via.

LE DIVERSE VIE DI ASSORBIMENTO DEL MAGNESIO

1. La via transcellulare (attiva): il magnesio passa direttamente attraverso le cellule intestinali tramite i canali ionici TRPM6 e TRPM7. Questa via è efficace, ma limitata, il che significa che può essere saturata se una quantità eccessiva di magnesio utilizza questo meccanismo allo stesso tempo.

2. La via paracellulare (passiva): il magnesio passa tra le cellule intestinali attraverso un semplice gradiente di concentrazione. L'assorbimento dipende dalla quantità di magnesio presente nell'intestino.

Un'eccezione è rappresentata dal magnesio biscuginato chelato. Questo magnesio ha la capacità di bloccare la via dei peptidi e degli aminoacidi (PEPT1). Ciò gli consente di essere assorbito fino a 70% in modo più efficiente rispetto all'ossido di magnesio. Una volta nelle cellule intestinali, il magnesio bisglicinato chelato viene dissociato in magnesio libero e glicina.

UNA COMBINAZIONE IDEALE PER UNA COPERTURA COMPLETA

La loro combinazione ottimizza tre aspetti essenziali: benessere psicologico, funzione digestiva e salute muscolare.

Questo trio lavora in sinergia per una migliore assimilazione.

1. BISGLICINATO DI MAGNESIO 

Per il rilassamento, sonno ed equilibrio nervoso

Si tratta di una forma chelata in cui il magnesio è legato a due molecole di glicina, un aminoacido con proprietà di neurotrasmettitore.

Modulando l'attività del GABA, il principale neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso, la glicina favorisce uno stato di rilassamento e aiuta a gestire meglio lo stress. Riducendo l'eccitabilità neuronale, contribuisce anche a un sonno più profondo e riposante, migliorando la qualità del riposo. La sua azione sulla regolazione dei neurotrasmettitori potrebbe avere un ruolo anche nella prevenzione della depressione e nel mantenimento della stabilità emotiva. È inoltre coinvolto nella sintesi proteica e nella contrazione muscolare, favorendo il recupero muscolare e ottimizzando la funzione muscolare complessiva.

2. MAGNESIO CITRATO

Per ottimizzare la digestione, il metabolismo e la protezione delle cellule

Il magnesio citrato è una forma in cui il magnesio è legato all'acido citrico, un composto naturalmente presente nella frutta e nel metabolismo cellulare.

Grazie al suo effetto alcalinizzante, l'acido citrico aiuta a regolare l'acidità gastrica, favorendo un migliore assorbimento dei nutrienti e limitando i disturbi digestivi. Ha anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, agisce come chelante dei metalli pesanti, contribuendo a ridurre lo stress ossidativo e a preservare la funzione cellulare. Inoltre, svolge un ruolo essenziale nel ciclo di Krebs, un processo chiave del metabolismo energetico che consente la produzione di ATP, garantendo così un apporto ottimale di energia alle cellule.

 

3. MALATO DI MAGNESIO

Per l'energia, il recupero e la prevenzione dei crampi

Il magnesio malato è una forma in cui il magnesio è legato all'acido malico, un intermedio fondamentale nel ciclo di Krebs.

L'acido malico è un componente essenziale del metabolismo energetico, che aiuta a produrre più ATP e a ridurre la stanchezza cronica.

Migliora il recupero dopo l'esercizio fisico ed è quindi ideale per gli atleti e le persone attive.

Inoltre eRegolando l'equilibrio elettrolitico, contribuisce a ridurre le contrazioni involontarie e l'affaticamento muscolare.

La carenza di magnesio è spesso legata a disturbi neuromuscolari e il malato contribuisce a ottimizzare la trasmissione nervosa. 

I BENEFICI COMPLESSIVI DEL MAGNESIO

Il magnesio è un nutriente essenziale e uno dei minerali più abbondanti nell'organismo. Agisce come elettrolita e cofattore in oltre 600 reazioni enzimatiche.

 

È essenziale per la produzione di ATP, il metabolismo del glucosio, la sintesi di DNA e proteine, la conduzione nervosa, la salute delle ossa e la regolazione cardiovascolare. Svolge inoltre un ruolo chiave nella sintesi e nell'attivazione della vitamina D.

Più che avere effetti "miracolosi", l'integrazione di magnesio aiuta a correggere le carenze che possono essere responsabili di vari disturbi.

MAGNESIO E REGOLAZIONE DEGLI ZUCCHERI NEL SANGUE

Uno dei ruoli più importanti del magnesio è il suo impatto sulla sensibilità all'insulina e sulla gestione del glucosio. È essenziale per il corretto funzionamento delle cellule beta del pancreas, che controllano la produzione di insulina. Quando il magnesio scarseggia, la secrezione di insulina diventa inefficace, il glucosio si accumula nel sangue e si instaura la resistenza all'insulina.

Gli studi dimostrano che le persone con un apporto insufficiente di magnesio presentano un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2. Inoltre, l'infiammazione cronica indotta da una carenza di magnesio aggrava ulteriormente l'insulino-resistenza, creando un circolo vizioso.

MAGNESIO E SALUTE CARDIOVASCOLARE

Il magnesio agisce anche come regolatore del calcio intracellulare.

Perché è importante? Perché una quantità eccessiva di calcio nelle cellule muscolari dei vasi sanguigni porta a una contrazione eccessiva (vasocostrizione), che aumenta la pressione sanguigna. Al contrario, un buon equilibrio tra magnesio e calcio favorisce il rilassamento vascolare, contribuendo a mantenere una pressione sanguigna normale.

Inoltre, il magnesio stimola la produzione di ossido nitrico (NO), una molecola che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e migliora la circolazione. Per questo motivo, le persone che hanno un elevato apporto di magnesio, attraverso la dieta o gli integratori, hanno spesso una migliore salute cardiovascolare e un ridotto rischio di ipertensione.

MAGNESIO E SALUTE DELLE OSSA 

Il magnesio svolge un ruolo fondamentale per la salute delle ossa, poiché il 60 % del magnesio dell'organismo è immagazzinato nelle ossa, dove contribuisce alla formazione e alla densità ossea. È essenziale per l'attivazione della vitamina D, che regola l'assorbimento del calcio, un minerale fondamentale per le ossa forti. Inoltre, il magnesio agisce come modulatore del calcio intracellulare, impedendone l'eccessiva cristallizzazione e favorendone la deposizione nelle ossa piuttosto che nei tessuti molli. La carenza di magnesio è associata a un aumento del rischio di osteoporosi e fratture, poiché comporta un'alterazione del metabolismo del calcio e una riduzione della densità minerale ossea.

MAGNESIO CEREBRALE E STRESS

Il magnesio svolge un ruolo fondamentale nel sistema nervoso, influenzando diversi neurotrasmettitori. Si lega ai recettori NMDA e ne blocca l'eccessiva attivazione da parte del glutammato, un neurotrasmettitore eccitatorio che, in eccesso, può favorire l'emicrania e l'iperattività cerebrale.

Agisce anche come modulatore del GABA, un neurotrasmettitore calmante, il che spiega perché il magnesio è spesso consigliato per migliorare il sonno e ridurre lo stress. Una carenza di magnesio è spesso associata a un aumento del cortisolo, l'ormone dello stress, che altera il metabolismo del glucosio e favorisce l'aumento di peso.

MAGNESIO, INFIAMMAZIONE E IMMUNITÀ

L'infiammazione cronica di basso grado è uno dei principali problemi delle malattie moderne, dal diabete alle malattie cardiovascolari fino ad alcune patologie neurologiche. Il magnesio svolge un'azione antinfiammatoria naturale, in quanto regola la produzione di citochine pro-infiammatorie come IL-6 e TNF-α.

In altre parole, un buon livello di magnesio aiuta a ridurre l'infiammazione sistemica e a migliorare la risposta immunitaria. Ciò svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie croniche e persino nel recupero muscolare dopo l'esercizio fisico.

MAGNESIO, MITOCONDRI ED ENERGIA

Le nostre cellule hanno bisogno di energia per funzionare e questa energia viene prodotta nei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule. Il magnesio è essenziale per la produzione di ATP (la molecola che immagazzina l'energia).

Quando il magnesio è carente, la produzione di energia è meno efficiente, il che può portare a stanchezza cronica e a un rallentamento del metabolismo. Questo è anche uno dei motivi per cui gli sportivi e le persone molto attive hanno un maggiore bisogno di magnesio.

IL RUOLO DEL MAGNESIO

Il magnesio aiuta soprattutto a correggere gli squilibri che possono essere la causa di vari disturbi metabolici, cardiovascolari e neurologici. Una dieta equilibrata e ricca di magnesio è quindi una delle chiavi per prevenire questi problemi e mantenere una buona salute generale.

COME PUÒ IL MAGNESIO AIUTARE A DORMIRE MEGLIO?

Il magnesio favorisce la produzione di melatonina, l'ormone del sonno, e regola i neurotrasmettitori che calmano il sistema nervoso, favorendo uno stato di rilassamento. Infine, aiuta a rilassare i muscoli, riducendo la tensione fisica.

1.AZIONI FISIOLOGICHE DEL MAGNESIO

Il magnesio promuove la produzione di melatonina principalmente agendo sull'enzima serotonina N-acetiltransferasi (AANAT), che converte la serotonina in melatonina nella ghiandola pineale. Senza magnesio, questa conversione è meno efficiente, il che può portare a una riduzione della produzione di melatonina e a un'alterazione del ciclo del sonno.

Inoltre, grazie alla sua azione antagonista dei recettori N-metil-D-aspartato (NMDA) e agonista dell'acido gamma-aminobutirrico (GABA), agisce come agonista dei recettori GABA-A.

Tuttavia, l'apigenina ha un'azione più mirata e potente sui recettori GABA-A rispetto al magnesio, il che la rende un candidato migliore per promuovere il sonno e ridurre l'ansia. Il magnesio, invece, svolge un ruolo più globale nella neurofisiologia, stabilizzando l'eccitabilità neuronale.

2. AZIONI FISIOLOGICHE DEL MAGNESIO

Il magnesio riduce l'eccitabilità neuronale bloccando l'ingresso del calcio nelle cellule nervose. Ciò favorisce uno stato di rilassamento e contribuisce a migliorare la qualità del sonno rendendo le cellule nervose meno eccitabili. Questo è uno dei meccanismi con cui il magnesio contribuisce a migliorare il sonno.

Il magnesio potrebbe quindi regolare il ciclo sonno/veglia e favorire un sonno di buona qualità. Per questo motivo viene spesso presentato come un integratore benefico per il sonno, utilizzato da alcuni per combattere l'insonnia e migliorare la qualità o la durata del sonno.

QUAL È IL MAGNESIO MIGLIORE?

Non esiste un magnesio "migliore", poiché la sua efficacia dipende da una serie di fattori: i benefici ricercati, la biodisponibilità e la tolleranza alla digestione. Tuttavia, alcune forme sono chiaramente più adatte agli obiettivi da perseguire.

COME SCEGLIERE IL MAGNESIO GIUSTO?

Per un'elevata biodisponibilità

Alcune forme di magnesio sono meglio assorbite dall'organismo. In generale, le forme organiche come il bisglicinato, il citrato, il malato, il taurato e il treonato di magnesio sono assorbite meglio rispetto alle forme inorganiche come l'ossido o l'idrossido, che sono meno efficaci.

Per la loro tolleranza digestiva

Forme come l'ossido di magnesio o il magnesio marino possono avere un forte effetto lassativo, rendendoli inadatti all'integrazione quotidiana. Il bisglicinato, invece, è molto ben tollerato e non provoca irritazioni intestinali.

SCEGLIETE IL MAGNESIO IN BASE AI VOSTRI OBIETTIVI

Recupero muscolare e prestazioni sportive Magnesio malato

Gestire lo stress e migliorare il sonno Magnesio bisglicinato

Assorbimento di energia e nutrienti Magnesio citrato o malato

Supporto digestivo e transito Cloruro o ossido di magnesio

Salute cardiovascolare e regolazione degli zuccheri nel sangue Magnesio taurato

Bene cognitivo magnesio treonato

LE DIVERSE FAMIGLIE DI MAGNESIO

Esistono 3 famiglie principali di magnesio: inorganico Organico e chelato

Magnesio inorganico: sali naturali, ma assorbimento limitato

Il magnesio inorganico corrisponde ai sali minerali privi di un atomo di carbonio nella loro struttura chimica. Si trova in natura nelle rocce, nell'acqua di mare e nei depositi minerali e può essere presente in varie forme

MAGNESIO INORGANICO

Ossido di magnesio (MgO): contenuto di magnesio molto elevato (60% di magnesio elementare), ma scarsamente solubile in acqua e meno di 10% assorbito. Viene spesso utilizzato come lassativo piuttosto che come integratore efficace. Si trova spesso negli integratori alimentari di fascia bassa, perché è economico.

Carbonato di magnesio (MgCO₃): Solubilità e assorbimento leggermente migliori rispetto all'ossido, ma non ancora ideali. Deve essere sciolto dall'acido gastrico per rilasciare il Mg²⁺, il che ne rallenta l'assimilazione.

Cloruro di magnesio (MgCl₂): Altamente solubile in acqua, migliore assorbimento (~30-40%), con un possibile effetto lassativo a dosi elevate. Viene spesso utilizzato per riequilibrare gli elettroliti.

Solfato di magnesio (MgSO₄): Molto solubile, ma con un assorbimento intestinale medio (~30%). In dosi elevate, provoca un rapido effetto lassativo, motivo per cui viene spesso utilizzato come purgante medico.

PERCHÉ L'ASSORBIMENTO DELLE FORME INORGANICHE È LIMITATO?

L'assorbimento del magnesio dipende dalla sua solubilità e dalla disponibilità di Mg²⁺ libero di passare attraverso la parete intestinale. I sali poco solubili (ossido, carbonato) rilasciano pochi ioni Mg²⁺, il che ne riduce l'assorbimento.

Anche le forme altamente solubili (cloruro, solfato) possono causare problemi perché l'eccesso di magnesio ionico non assorbito attira l'acqua per osmosi, il che ha un effetto lassativo e limita l'assorbimento. Quindi non è il massimo...

MAGNESIO ORGANICO

Il magnesio organico è legato a una molecola organica contenente carbonio, generalmente un aminoacido o un acido organico. Questo legame cambia completamente il modo in cui viene assorbito dall'organismo.

  • Magnesio bisglicinato (legato alla glicina): molto ben assorbito (~70-80%), basso effetto lassativo poiché utilizza i trasportatori di aminoacidi per entrare nelle cellule. Ottima opzione per ridurre lo stress e migliorare il sonno.

 

  • Magnesio malato (legato all'acido malico): Buon assorbimento (~50-60%), favorisce la produzione di energia attraverso il ciclo di Krebs, ideale per atleti e persone che soffrono di stanchezza cronica.

 

  • Magnesio citrato (legato all'acido citrico): Alto assorbimento (~30-50%), ma possibile effetto lassativo in dosi elevate. Utile per aumentare l'energia e migliorare la digestione.

 

  • Magnesio lattato (legato all'acido lattico) : Buona biodisponibilità (~40-50%), usato in medicina per le persone con carenza di magnesio.

 

PERCHÉ LE FORME ORGANICHE VENGONO ASSORBITE MEGLIO?

A differenza dei sali inorganici, il magnesio organico segue un percorso di assorbimento diverso:

I trasportatori di aminoacidi (bisglicinato) consentono un assorbimento più efficiente.

Gli acidi organici (malato, citrato) migliorano la solubilità del magnesio e ne facilitano il passaggio attraverso la mucosa intestinale.

Meno magnesio rimane in forma libera nell'intestino, riducendo il rischio di un effetto lassativo.

IL MAGNESIO CHELATO È UNA FORMA AVANZATA DI MAGNESIO ORGANICO

Il magnesio chelato è una forma specifica di magnesio organico, in cui lo ione Mg²⁺ è legato a un aminoacido, solitamente la glicina. Questo legame stabilizza il magnesio, ne migliora l'assorbimento intestinale e riduce l'effetto lassativo spesso associato alle forme inorganiche.

Il magnesio bisglicinato chelato è una delle forme più biodisponibili e ben tollerate. Grazie alla chelazione con la glicina, utilizza i trasportatori di aminoacidi, evitando la competizione con altri minerali e consentendo un assorbimento efficiente da parte dell'organismo.

COSE DA SAPERE!

Alcuni produttori commercializzano bisglicinati di magnesio di bassa qualità, che in realtà sono solo una miscela di magnesio inorganico (ad esempio ossido di magnesio) e glicina, senza una vera e propria chelazione. Questi prodotti sono molto meno facilmente assorbibili e possono causare maggiori effetti collaterali a livello digestivo.

Per questo motivo è essenziale scegliere un bisglicinato di magnesio che riporti chiaramente la dicitura "chelato", per garantire un assorbimento ottimale e la massima efficacia.

PERCHÉ ALCUNI MAGNESIO HANNO UN EFFETTO LASSATIVO?

Questo effetto è generalmente dovuto al magnesio inorganico, come l'ossido o il solfato di magnesio.

Questo può accadere per due motivi:

  • L'effetto osmotico è legato alla presenza di magnesio non assorbito (forma elementare in forma di sale, come nell'ossido di magnesio).
  • L'effetto osmotico è legato a un'elevata concentrazione di magnesio ionico (Mg²⁺ libero) che non viene assorbito, come nel solfato di magnesio o nel cloruro).

 

L'ossido di magnesio e il carbonato di magnesio sono scarsamente assorbiti dall'organismo, soprattutto a causa della loro bassa solubilità in acqua. Poiché la loro dissoluzione è limitata, hanno difficoltà a dissociarsi in ioni magnesio (Mg²⁺) nell'intestino, il che riduce la loro biodisponibilità.

Rimanendo sotto forma di sali non disciolti, non possono essere assorbiti direttamente dai trasportatori del magnesio (TRPM6/7). Di conseguenza, gran parte di questi sali rimane nell'intestino, dove attira l'acqua per effetto osmotico, provocando un ammorbidimento delle feci e un effetto lassativo.

Inoltre, i sali di magnesio inorganici (come l'ossido e il carbonato) hanno spesso un elevato contenuto di magnesio elementare. Ciò significa che quando vengono consumati in grandi quantità, la capacità di assorbimento intestinale si satura rapidamente. Il magnesio in eccesso non assorbito rimane quindi nell'intestino, amplificando l'effetto osmotico e lassativo.

Ecco perché queste forme di magnesio non sono le migliori per correggere una carenza, nonostante il loro elevato contenuto di magnesio elementare.

CHI HA MAGGIORI PROBABILITÀ DI AVERE UNA CARENZA DI MAGNESIO?

  • Stress e ansia: il magnesio regola il sistema nervoso favorendo la produzione di GABA, riducendo così l'ansia e migliorando il sonno.
  • Atleti: svolge un ruolo fondamentale nella contrazione muscolare, nel recupero e nella produzione di energia (ATP), aiutando a prevenire i crampi e l'affaticamento muscolare.
  • Persone che soffrono di stanchezza cronica: il magnesio è essenziale per la produzione di energia e combatte la stanchezza fisica e mentale.
  • Persone con problemi di sonno: riducendo lo stress e favorendo il rilassamento muscolare, aiuta a migliorare la qualità del sonno.
  • Donne soggette alla sindrome premestruale: Il magnesio allevia i crampi mestruali, l'irritabilità e la ritenzione idrica regolando gli ormoni e la contrazione muscolare.
  • Anziani: L'invecchiamento riduce l'assorbimento del magnesio, il che può aggravare condizioni come l'osteoporosi, l'ipertensione e la perdita di massa muscolare.
  • Chi soffre di emicrania: gli studi dimostrano che la carenza di magnesio è comune in chi soffre di emicrania e l'integrazione può ridurre la frequenza e l'intensità degli attacchi.
  • Persone con una dieta squilibrata: il consumo eccessivo di caffè, alcol, zucchero o cibi elaborati impoverisce le riserve di magnesio.
  • Diabetici o pre-diabetici: il magnesio migliora la sensibilità all'insulina e aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo così il rischio di complicazioni metaboliche.
  • Persone che soffrono di ipertensione: il magnesio favorisce la vasodilatazione e il rilassamento dei vasi sanguigni, aiutando a regolare la pressione arteriosa.
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