🚚 Consegna gratuita da 70€ 🚚
💊 Creatina LIBERO con il codice ANTIGASPI 💊
🎁 5€ sul vostro PRIMO ORDINE con il codice BEA10 🎁
Oltre 10.000 clienti soddisfatti ⭐ 
💰 Le migliori tariffe garantite sulla nostra piattaforma 💰
🚚 Consegna gratuita da 70€ 🚚
💊 Creatina LIBERO con il codice ANTIGASPI 💊
🎁 5€ sul vostro PRIMO ORDINE con il codice BEA10 🎁
Oltre 10.000 clienti soddisfatti ⭐ 
💰 Le migliori tariffe garantite sulla nostra piattaforma 💰

Shilajit : Benefici, qualità e utilizzo

Lo shilajit solleva una serie di interrogativi: la sua efficacia sulle prestazioni fisiche, il ruolo degli acidi fulvici, la qualità dei prodotti disponibili... Scopriamo cosa è vero e cosa no.

Questa analisi approfondita risponde a 10 domande chiave, dalla sua origine nell'Himalaya al suo impatto sul testosterone, passando per i dosaggi raccomandati e gli effetti collaterali, per guidarvi verso scelte consapevoli e convalidato scientificamente.

Indice dei contenuti

Che cos'è lo shilajit e da dove proviene?

Lo shilajit è una sostanza resinosa naturale derivata dal decomposizione prolungata di sostanze vegetali e rocciose. Questa trasformazione avviene nell'arco di diversi secoli sotto l'effetto della pressione geologica e dell'azione dei microrganismi. Si trova sotto forma di essudato appiccicoso che cola dalle rocce in condizioni climatiche specifiche.

Lo shilajit si forma soprattutto nelle regioni montuose più remote. Si trova in abbondanza nell'Himalaya e nell'Altai, sebbene esistano fonti anche in altre catene montuose come il Caucaso. Questi ambienti di alta quota fornire le condizioni ideali per la sua formazione naturalelontano dall'inquinamento prodotto dall'uomo.

Confronto tra le principali aree di raccolta dello shilajit
RegioneAltitudineCaratteristiche
HimalayaDa 2.500 a 5.000 mCondizioni ideali per lo shilajit di alta qualità, ambiente protetto
AltaiDa 1.500 a 4.500 mShilajit ricco di minerali, clima continentale con ampie variazioni di temperatura
CaucasoDa 1.000 a 3.500 mShilajit con proprietà simili, meno diffuso sul mercato

Per garantire la qualità dello shilajit, è necessario rispettare una serie di criteri ambientali: la distanza dalle aree industriali, l'alta quota, un ambiente naturale intatto e la totale assenza di inquinamento. Questi prerequisiti permettono digarantire la purezza naturale del prodotto anche prima delle fasi di trattamento e purificazione.

Lo shilajit grezzo viene estratto a mano dalle fessure della roccia. Segue un processo di purificazione con filtrazioni successive a bassa temperatura. Rigorosi controlli di qualità e analisi di laboratorio indipendenti garantiscono la massima qualità dello shilajit che utilizziamo. un prodotto purificato, standardizzato e sicuro prima dell'imballaggio finale.

Gli esami di laboratorio sono importanti per garantire la purezza dello shilajit. Rilevano la potenziale presenza di metalli pesanti, residui tossici e batteri. Solo i prodotti che soddisfano i più severi standard di sicurezza possono essere commercializzati, garantendo la qualità e la sicurezza dell'integratore per i consumatori più esigenti.

Noi di DIX abbiamo selezionato una sorgente himalayana per il nostro shilajitSoddisfa tutti i nostri criteri di qualità. Situata in altitudine, lontana da qualsiasi inquinamento industriale, questa sorgente produce una shilajit naturalmente puro. Le analisi di laboratorio ne confermano l'eccezionale qualità, garantendo ai nostri esigenti clienti un integratore alimentare di purezza impeccabile. 

Principali principi attivi dello shilajit e loro ruolo biologico

L'acido fulvico è uno dei componenti principali dello shilajit. Questo potente antiossidante neutralizza radicali liberi, protegge le cellule dallo stress ossidativo e facilita l'assorbimento dei nutrienti. Le sue piccole dimensioni molecolari gli permettono di penetrare efficacemente nelle cellule, ottimizzando la sua azione protettiva e rigenerativa.

L'acido umico svolge un ruolo importante nell'assimilazione ottimale dei nutrienti. Aumenta la permeabilità delle membrane cellulari e agisce da agente chelante, rendendo i minerali più solubile e accessibile. Per la disintossicazione, si lega alle tossine e ai metalli pesanti per facilitarne la naturale eliminazione da parte dell'organismo.

Lo shilajit contiene oltre 80 importanti minerali e oligoelementi :

  • Calcio (per ossa forti)
  • Rame
  • Potassio
  • Manganese
  • Magnesio
  • Selenio
  • Cromo
  • Cobalto
  • Iodio

Le urolitine sono metaboliti prodotti dalla flora intestinale a partire dagli ellagitannini. Si trovano a hanno proprietà antiossidanti e proprietà antinfiammatorie. Le cromoproteine, costituite da una proteina e da un gruppo colorato, sono coinvolte in funzioni vitali come la respirazione cellulare, con esempi come l'emoglobina.

I componenti dello shilajit interagiscono sinergicamente per amplificare i loro effetti. I dibenzo-alfa-pironi (DBP) potenziano gli altri nutrienti, mentre gli acidi fulvici e umici ne facilitano l'assorbimento. Questa sinergia spiega l'efficacia complessiva integratore naturale.

La standardizzazione garantisce una concentrazione precisa di acido fulvico, assicurando qualità ed efficacia costanti. Assicura un contenuto stabile da un lotto all'altro, evitando variazioni dovute alle condizioni naturali di raccolta. Questo garantisce ai consumatori effetti riproducibili e misurabili sulla loro salute.

Effetti dello shilajit sulle prestazioni fisiche

Le ricerche attuali sull'effetto dello shilajit sulle prestazioni fisiche sono ancora limitate. Sebbene gli studi preliminari mostrino risultati incoraggianti, soprattutto in termini di recupero muscolare, sono necessari studi clinici più ampi e meglio progettati per confermare questi effetti. La comunità scientifica rimane prudente di fronte ad accuse non ancora comprovate.

Gli studi sugli animali indicano che lo shilajit potrebbe aumentare i livelli di ATP muscolarela molecola chiave nella produzione di energia. Questa osservazione suggerisce un meccanismo d'azione sulla bioenergetica cellulare, ma la sua applicazione nell'uomo richiede ulteriori ricerche per essere confermata.

Ricerche di laboratorio hanno dimostrato che l'acido fulvico, uno dei principali componenti dello shilajit, stimola l'attività mitocondriale. Questa stimolazione potrebbe migliorare l'efficienza energetica delle cellule muscolari, anche se questi effetti devono ancora essere osservati in condizioni fisiologiche reali.

Uno studio clinico ha dimostrato che l'assunzione di shilajit potrebbe alleviare la diminuzione forza muscolare dopo un esercizio fisico intenso. Per ottimizzare il recupero, scoprite i nostri integratori per il recupero, come lo shilajit, ma anche la nostra apigenina e creatina. Questa osservazione suggerisce un effetto benefico sul recupero, ma deve essere confermata da studi più ampi e meglio controllati.

Nonostante gli incoraggianti risultati preliminari, è essenziale adottare un approccio cauto. Gli effetti osservati in vitro o negli animali non possono essere automaticamente estrapolati all'uomo. Altre ricerche di alta qualità sono necessario per stabilire l'efficacia di shilajit sulle prestazioni fisiche.

Struttura e qualità dello shilajit: cosa c'è da sapere

La consistenza dello shilajit, se fluido o denso, non è un indicatore affidabile la sua qualità. Questa caratteristica varia naturalmente in base all'esposizione all'aria e al metodo di purificazione, senza alcun impatto diretto sull'efficacia del prodotto.

L'esposizione all'aria provoca il naturale indurimento dello shilajit attraverso l'ossidazione. Questo fenomeno, del tutto normale, non ne diminuisce le proprietà. Una semplice aggiunta di acqua riacquistare la consistenza originale senza compromettere la qualità.

I metodi artigianali tradizionali preservano l'autenticità dello shilajit, ma limitano la standardizzazione. Le tecniche moderne, invece, garantiscono qualità costante grazie a controlli precisieliminando le potenziali impurità.

Le moderne tecnologie di filtrazione eliminano i contaminanti preservando i preziosi principi attivi. Questi metodi garantiscono una purezza ottimale e una perfetta omogeneità tra ogni lotto, garantendo un'esperienza utente coerente e sicura.

Una consistenza fluida può indicare una buona conservazione, ma non è un criterio assoluto. La chiave è controllare la fontetest di laboratorio e il metodo di purificazione, garantendo la qualità del prodotto a lungo termine.

Come individuare il miglior Shilajit su internet?

Differenze di qualità tra i prodotti a base di shilajit

La qualità è un fattore determinante per lo shilajit. A differenza dell'abbigliamento o degli accessori elettronici, un integratore alimentare di scarsa qualità può avere effetti nocivi sulla salute. Uno shilajit contaminato da metalli pesanti o da tossine può portare a effetti collaterali graviPer questo è fondamentale scegliere un prodotto purificato e testato.

Esiste un rischio reale di contaminazione con alcuni shilajit. Le analisi hanno rivelato la presenza di metalli pesanti come piombo, mercurio e arsenico in alcuni prodotti. Gli studi dimostrano che alcuni campioni superano le soglie di sicurezza dell'OMS di 400 %. Queste sostanze tossiche possono alterare il sistema ormonale e compromettere la salute a lungo termine, soprattutto nelle donne in gravidanza o che allattano.

Diversi fattori influenzano la qualità dello shilajit. L'origine geografica è fondamentale, con l'Himalaya come fonte. rinomato per la sua purezza. La concentrazione di acido fulvico, idealmente superiore a 50 %, è un indicatore chiave. Il metodo di estrazione e purificazione, insieme a test di laboratorio indipendenti, garantiscono la sicurezza e l'efficacia del prodotto finale.

I produttori seri applicano procedure rigorose per garantire la qualità del loro shilajit. Selezionano fonti situate ad alta quota, lontane da qualsiasi inquinamento. Le analisi di laboratorio certificano l'assenza di contaminanti. La purificazione elimina le impurità, preservando i principi attivi. Certificazioni riconosciute come USDA Organic o GMP attestano gli elevati standard di produzione, garantendo un prodotto sicuro ed efficace.

Di fronte ai rischi associati allo shilajit di scarsa qualità, è meglio essere vigili. Un prodotto non testato può contenere livelli pericolosi di metalli pesanti. È meglio astenersi piuttosto che rischiare. Se volete provare lo shilajit, scegliete un prodotto prodotto certificato e tracciabileCon una chiara tracciabilità e analisi disponibili. La vostra salute merita questa attenzione, perché un buon shilajit può apportare benefici reali, purché sia di alta qualità.

Dosaggio consigliato per lo shilajit

Il dosaggio dello shilajit varia in base a una serie di fattori individuali. L'età, il sesso, il peso, lo stato di salute generale e gli obiettivi personali influenzano le esigenze specifiche. Un approccio personalizzato è essenziale per ottimizzare gli effetti di questo integratore naturale.

I parametri che influenzano il dosaggio includono la composizione corporea, il metabolismo e il livello di attività fisica. Una persona muscolosa e attiva richiederà probabilmente una dose maggiore rispetto a un individuo sedentario. Anche gli obiettivi specifici, come il recupero muscolare o il miglioramento della fertilità, modificano la dose. le esigenze.

Per iniziare, si consiglia una quantità pari a un chicco di riso (circa 100 mg) una volta al giorno. Aumentare gradualmente in base alla propria tolleranzaSe necessario, la dose deve essere aumentata fino a raggiungere le dimensioni di un pisello grande (circa 300 mg) più volte al giorno.

Il momento ottimale dipende dai vostri obiettivi. Al mattino, a stomaco vuoto, favorisce l'assorbimento e aumenta l'energia. Prima dell'allenamento, favorisce le prestazioni. La sera, dopo i pasti, favorisce il recupero. Evitare di assumerlo poco prima di andare a letto se si è sensibili alla stimolazione.

Per ulteriori informazioni sull'uso e sul dosaggio dello shilajitPer maggiori informazioni, consultate la nostra guida completa. Offre raccomandazioni dettagliate adattate a diversi profili e obiettivi specifici per un'integrazione ottimale.

Potenziali effetti collaterali dello shilajit

I prodotti di scarsa qualità presentano dei rischi. Alcuni contengono metalli pesanti fino a 400 % al di sopra dei livelli di sicurezza. Anche tossine e batteri possono contaminare questi shilajit non controllati. Una parola di cautela di fronte a questi pericoli insospettabili.

Gli shilajit di qualità testati in laboratorio sono ben tollerati. Gli studi sugli animali non hanno evidenziato effetti nocivi. Tuttavia, la ricerca sull'uomo rimane limitata. Sicurezza a lungo termine richiede uno studio più approfondito.

All'inizio possono comparire lievi problemi digestivi. Possono verificarsi diarrea, nausea o crampi addominali. Questi effetti di transizione in genere scompaiono nel giro di pochi giorni. Iniziate con una dose bassa per vedere come reagite.

Un sovradosaggio può causare disturbi. Seguire le dosi consigliateDa 300 a 500 mg al giorno. Aumentare gradualmente se necessario. Evitare di superare i 2 g al giorno per evitare problemi digestivi o mal di testa.

Consultare un medico se i sintomi persistono. Mal di testa intensi, problemi digestivi prolungati o reazioni allergiche richiedono l'interruzione immediata. Prevenire è meglio che curaresoprattutto in caso di integrazione prolungata o di dosi elevate.

Controindicazioni e precauzioni d'uso dello shilajit

Lo shilajit contiene ferro, che è sconsigliato alle persone con livelli ematici elevati. L'emocromatosi causa un accumulo di questo minerale negli organi. Il shilajit rischierebbe di aggravare questa condizione. Consultare un medico prima dell'uso se si ha una storia familiare di sovraccarico di ferro.

Un esame del sangue misura la ferritina per rilevare il sovraccarico. Valori superiori a 400 ng/ml indicano generalmente questo problema. In presenza di sintomi quali stanchezza cronica o dolori articolari, consultare il medico prima di assumere qualsiasi integratore.

Donne in gravidanza e in allattamento e bambini di età inferiore ai 12 anni dovrebbero evitare lo shilajit. Nonostante i risultati rassicuranti ottenuti sui topi, mancano studi sull'uomo. Prevenire è meglio che curare per questi gruppi vulnerabili, che hanno bisogno della massima protezione.

Le persone che soffrono di insufficienza renale o epatica dovrebbero evitare lo shilajit. Questo integratore può cambiare i tassi creatinina e acido urico. Sono stati segnalati casi isolati di tossicità epatica, in particolare con prodotti di scarsa qualità o a dosi elevate.

Consultare un medico se si soffre di disturbi legati all'acido urico. Lo shilajit potrebbe aggravare la gotta aumentandone la concentrazione. Si dovrebbe inoltre evitare di assumerlo se si soffre di fenilchetonuria, poiché contiene fenilalanina, che un organismo malato non può metabolizzare correttamente.

Lo shilajit e la sua influenza sulla crescita

Lo shilajit non fa crescere. Nessuno studio ha valutato il suo impatto sull'ormone della crescita. La crescita umana dipende principalmente dal DNA e dagli ormoni della crescita rilasciati dall'ipofisi durante l'infanzia e l'adolescenza. Dopo la pubertà, la cartilagine di crescita si chiude, rendendo impossibile l'aumento delle dimensioni. Questo integratore naturale non ha effetti comprovati su questo processo biologico.

La convinzione che lo shilajit favorisca la crescita deriva probabilmente dal suo uso ancestrale nella medicina ayurvedica. Rinomato per i suoi numerosi benefici, questo materiale ricco di minerali e antiossidanti è talvolta associato alla crescita muscolare. Alcune fonti online suggeriscono un impatto positivo sul girovita dei giovani, ma queste affermazioni non sono state confermate. rimangono non convalidati scientificamente.

Le ricerche sullo shilajit e l'ormone della crescita sono limitate. Sebbene nessuno studio abbia valutato il suo effetto diretto su questo ormone, alcuni studi suggeriscono che possa avere un'influenza positiva sui livelli di testosterone. Uno studio clinico ha osservato un aumento di 20 % di questo ormone dopo 90 giorni di integrazione con 250 mg di shilajit due volte al giorno.

I social network a volte diffondono affermazioni esagerate su questo integratore. Alcuni influencer vantano effetti non provati, mentre marchi senza scrupoli utilizzano un marketing aggressivo. Tuttavia, uno studio del 2022 ha dimostrato miglioramenti della densità ossea nelle donne in menopausa, confermando alcuni dei reali benefici di questo prodotto naturale.

Per valutare l'affidabilità delle informazioni online, confrontate diverse fonti. Controllare i dati oggettivi e basate su ricerche scientifiche. Solo una persona su quattro verifica effettivamente la credibilità delle informazioni sanitarie online. Diffidate in particolare dei forum non moderati e delle testimonianze non comprovate.

Lo shilajit ha benefici reali oltre alla crescita fisica. Esso rafforza le funzioni vitalisostiene l'equilibrio ormonale e combatte la stanchezza cronica. Questo integratore migliora la memoria, limita lo stress regolando il cortisolo e facilita l'eliminazione dei metalli pesanti. Contiene oltre 80 minerali essenziali, tra cui magnesio, calcio e zinco, utili per la salute delle ossa.

Gli studi scientifici sono essenziali per stabilire fatti affidabili. Meno della metà dei contro-studi riproduce le conclusioni iniziali, sottolineando l'importanza della riproducibilità. Contrariamente agli aneddoti spesso distorti, la ricerca per fare una valutazione oggettiva di la reale efficacia di un prodotto. I meccanismi dell'effetto placebo, confermati nel 40 % dei casi, illustrano la complessità della valutazione degli integratori alimentari.

Shilajit e testosterone: cosa dice la scienza

Alcuni studi suggeriscono che lo shilajit può aumentare i livelli di testosterone in uomini ormonalmente sani. La ricerca ha dimostrato un aumento di 20 % in 90 giorni grazie al miglioramento della funzione mitocondriale e della regolazione enzimatica dell'acido fulvico. Questi risultati devono essere confermati da studi più ampi.

Lo shilajit potrebbe migliorare la fertilità maschile stimola la produzione di testosterone e aumentando il numero e la motilità degli spermatozoi. Uno studio ha dimostrato un aumento di quasi 62 % del numero totale di spermatozoi e di oltre 50 % della loro motilità.

Le ricerche indicano che i livelli di testosterone possono aumento da 20 a 23,5 % dopo 90 giorni di integrazione. Uno studio ha riportato un aumento di 22,7 % del testosterone totale, con dosi di 250 mg due volte al giorno.

Questi effetti sono stati osservati in uomini in buona salute ormonale, di età compresa tra 45 e 55 anni. È importante notare che i risultati possono variare a seconda dell'individuo e che lo shilajit non è necessariamente rivolto a persone affette da ipogonadismo.

Nonostante i risultati incoraggianti, sono necessarie ulteriori ricerche. Sono necessari studi clinici con gruppi placebo e valutazioni dell'asse HPA. necessario per confermare l'impatto shilajit sui livelli di testosterone e la sua sicurezza a lungo termine.

Shilajit e testosterone: cosa dice la scienza

Alcuni studi suggeriscono che lo shilajit può aumentare i livelli di testosterone in uomini ormonalmente sani. La ricerca ha dimostrato un aumento di 20 % in 90 giorni grazie al miglioramento della funzione mitocondriale e della regolazione enzimatica dell'acido fulvico. Questi risultati devono essere confermati da studi più ampi.

Lo shilajit potrebbe migliorare la fertilità maschile stimola la produzione di testosterone e aumentando il numero e la motilità degli spermatozoi. Uno studio ha dimostrato un aumento di quasi 62 % del numero totale di spermatozoi e di oltre 50 % della loro motilità.

Le ricerche indicano che i livelli di testosterone possono aumento da 20 a 23,5 % dopo 90 giorni di integrazione. Uno studio ha riportato un aumento di 22,7 % del testosterone totale, con dosi di 250 mg due volte al giorno.

Questi effetti sono stati osservati in uomini in buona salute ormonale, di età compresa tra 45 e 55 anni. È importante notare che i risultati possono variare a seconda dell'individuo e che lo shilajit non è necessariamente rivolto a persone affette da ipogonadismo.

Nonostante i risultati incoraggianti, sono necessarie ulteriori ricerche. Sono necessari studi clinici con gruppi placebo e valutazioni dell'asse HPA. necessario per confermare l'impatto shilajit sui livelli di testosterone e la sua sicurezza a lungo termine.

Capsule di resina o di shilajit: come scegliere?

La resina di shilajit incarna la forma più tradizionale e autentica. È una sostanza appiccicosa, simile al catrame, riflette la sua origine naturale dalle montagne dell'Himalaya. È stato utilizzato per migliaia di anni nella medicina ayurvedica, conservando tutta la sua purezza originale.

Il sapore terroso e leggermente amaro dello shilajit divide gli utilizzatori. Per attenuarlo, diluirlo in acqua calda, tè o latte vegetale. Alcuni aggiungono miele o succo di frutta fatto in casa per mascherare l'amaro. sapore caratteristico, patrimonio la sua ricchezza mineraria.

Le capsule semplificano l'assunzione giornaliera con un dosaggio preciso. Evitano di maneggiare la sostanza appiccicosa e il gusto forte. Una capsula standard contiene 600 mg di shilajit standardizzato a 20 % di acido fulvico, che garantisce un assorbimento ottimale senza sforzo.

Le due forme offrono prestazioni comparabili. La resina, considerata più pura, rilascia rapidamente i suoi principi attivi. La nostra resina di shilajit dell'Himalaya assicura un'identica efficacia, con la garanzia di una precisa concentrazione di acido fulvico (20 % minimo consigliato). La resina, considerata più pura, rilascia rapidamente i suoi principi attivi. Le capsule assicurano un'identica efficacia, con la garanzia di una precisa concentrazione di acido fulvico (20 % minimo consigliato).

La scelta dipende dalle vostre abitudini. Scegliete la resina se vi piacciono i prodotti naturali e tradizionali. Optate per le capsule se la comodità è più importante. Le due forme possono essere alternate in base alle vostre esigenze, senza compromettere l'efficienza supplemento.

in base alle vostre esigenze, senza compromettere l'efficienza supplemento.

Confronto tra le forme di Shilajit: resina e capsule
Criteri di confrontoResina di shilajitCapsule di shilajit
Origine e altitudineOrigine himalayana (oltre 5100 m di altitudine), ambiente naturale incontaminatoOrigine variabile (Himalaya o Altai), altitudine dipendente dal fornitore
ComposizioneContiene 85 oligoelementi e 50-72% di acido fulvico (standardizzato)Standardizzato a 20% di acido fulvico per capsula (600 mg per unità)
La purezzaTestato in laboratorio francese/europeo, garantito privo di metalli pesantiControlli di qualità moderni, tracciabilità in base al marchio
AssorbimentoMigliore biodisponibilità grazie alla rapida dissoluzioneAssorbimento affidabile, ma dipendente dalla qualità della capsula
PraticoManipolazione diretta, gusto forte da abbinare alle bevandeFacile da usare, dosaggio preciso senza bisogno di toccare il palato

Lo shilajit, sostanza naturale ricca di acidi fulvici, favorisce l'energia e il recupero. La qualità e la purezza ne determinano l'efficacia. Iniziate con una dose moderata e osservate il suo impatto. Con la formula giusta, questo integratore ancestrale diventa il vostro alleato per ottimizzare le prestazioni e la vitalità a lungo termine.

La scienza a portata di mano
it_IT